Monolocale per max. 2 persone
Someraro, Lago Maggiore, (Golfo di Verbania), Italia
Ca’ di Cambret. Un nome insolito. Decisamente. Per sapere di cosa si parla quando si nominano i cambret è necessario capire, ma soprattutto ammirare, il luogo in cui vi trovate. Someraro, Smarè, per la gente del posto, è un piccolo paesino sulle alture di Stresa, perla del lago Maggiore, in Alto Piemonte. Someraro, una volta, era un borgo ricco di prati e orti, affacciato su di uno dei panorami più incantevoli al mondo. I bambini giocavano in piazza, per le stradine non c’erano auto e si andava a scuola a piedi nella vicina Campino. C’era un alimentari, qualche bar e osteria e si scendeva a Stresa solo per le grandi commissioni. Fino alle fine degli anni ’50, il boom economico qui era teoria. C’era una televisione in tutto il paese e la possedeva una signora di Milano, della città, ovviamente, da cui si andava tutti dopo cena. Oltre agli orti, c’erano qualche mucca e capre. Era necessario avere un luogo in cui tenere al fresco latte e formaggi. Per questo, nella zona in cui oggi sorge questa rinata casa per le vacanze, un tempo erano presenti numerosi cambret, piccole casette di mattoni al cui interno, in un piccolo canale, scorreva di continuo l’acqua fresca dei ruscelli che aiutava a mantenere costante la temperatura per conservare i prodotti. Ca’ di Cambret prende in prestito il suo nome da queste tipiche costruzioni e lo fa per far rivivere con un ritmo tutto ritrovato la Smarè di quegli anni. Un luogo quieto, di riposo e rigenerazione, quali saranno, ci auguriamo, le vostre vacanze.
Cà di Cambret Apt 2 with lake view
Ca’ di Cambret. Un nome insolito. Decisamente. Per sapere di cosa si parla quando si nominano i cambret è necessario capire, ma soprattutto ammirare, il luogo in cui vi trovate. Someraro, Smarè, per la gente del posto, è un piccolo paesino sulle alture di Stresa, perla del lago Maggiore, in Alto Piemonte. Someraro, una volta, era un borgo ricco di prati e orti, affacciato su di uno dei panorami più incantevoli al mondo. I bambini giocavano in piazza, per le stradine non c’erano auto e si andava a scuola a piedi nella vicina Campino. C’era un alimentari, qualche bar e osteria e si scendeva a Stresa solo per le grandi commissioni. Fino alle fine degli anni ’50, il boom economico qui era teoria. C’era una televisione in tutto il paese e la possedeva una signora di Milano, della città, ovviamente, da cui si andava tutti dopo cena. Oltre agli orti, c’erano qualche mucca e capre. Era necessario avere un luogo in cui tenere al fresco latte e formaggi. Per questo, nella zona in cui oggi sorge questa rinata casa per le vacanze, un tempo erano presenti numerosi cambret, piccole casette di mattoni al cui interno, in un piccolo canale, scorreva di continuo l’acqua fresca dei ruscelli che aiutava a mantenere costante la temperatura per conservare i prodotti. Ca’ di Cambret prende in prestito il suo nome da queste tipiche costruzioni e lo fa per far rivivere con un ritmo tutto ritrovato la Smarè di quegli anni. Un luogo quieto, di riposo e rigenerazione, quali saranno, ci auguriamo, le vostre vacanze.
10306400562
Tassa di soggiorno e cauzione: Tassa di soggiorno ca. EUR 1,00 A persona (Obbligatorio, Pagare sul posto), Cauzione nessuna
Condizioni generali di contratto del locatore
50% del prezzo d'affitto in caso di annullamento fino al 35° giorno prima dell'inizio del soggiorno
80% del prezzo d'affitto in caso di annullamento fino al 2° giorno prima dell'inizio del soggiorno
95% del prezzo d'affitto in caso di annullamento nel giorno di partenza
Importo minimo EUR 40