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Alcuni locatori di case vacanza hanno scritto questo Ragusa
casavacanzekastalia 4 "La Relax" si trova dentro Villaggio Turistico Athena Resort Ragusa -
fonte: Di Stefano
La villa si trova nella periferia di Ragusa sulla SP n. 14 a circa 3 Km dal Centro Commerciale Ibleo che comprende circa 55 negozi oltre al supermercato Coop.
fonte: Battaglia
Ragusa Ibla, centro storico della città di Ragusa, è un piccolo borgo situato su una collina, caratterizzato da pittoresche casupole e stradine sulle quali domina il maestoso Duomo di San Giorgio.
Perla del “Val di Noto”, Ibla è stata dichiarata Patrimonio dell’UNESCO nel 2002, insieme alle città di Modica e ...
mostrare di più Scicli, per la preziosità dei suoi monumenti e della sua architettura.
Con le sue suggestive chiese e i suoi affascinanti palazzi aristocratici rappresenta una delle più alte testimonianze dello stile tardo barocco siciliano.
La sua posizione permette di raggiungere facilmente tutti i centri turistici della provincia di Ragusa, un territorio dove si fondono mare, sole, cultura e una pregiata tradizione enogastronomica.
Area geografica di riferimento (facente riferimento a Ragusa)
Siamo situati nella Sicilia sud-orientale, nel cuore “barocco” del Val di Noto, Patrimonio Unesco.
Grazie alla posizione strategica di Ragusa, si possono visitare tutti i siti turistici del territorio.
E’ possibile arrivare facilmente a Scicli (25 km), a Modica (15 km), a Noto (50 km) e in tutti i luoghi del “Commissario Montalbano” (celebre protagonista della serie televisiva tratta dai romanzi di Andrea Camilleri).
E’ possibile, inoltre, fare delle escursioni giornaliere sul Monte Etna (120 km), alla Valle dei Templi e alla Scala dei Turchi ad Agrigento (133 km). Si possono raggiungere con facilità anche Siracusa (100 km) e Taormina (156 Km), celebri per i loro reperti archeologici e i teatri greci. A breve distanza si trova il porto di Pozzallo (37 km), con collegamenti per l'isola di Malta.
Ragusa si trova, inoltre, a 26 km dai campi da golf del Donnafugata Golf Resort Spa.
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Perla del “Val di Noto”, Ibla è stata dichiarata Patrimonio dell’UNESCO nel 2002, insieme alle città di Modica e ...
mostrare di più Scicli, per la preziosità dei suoi monumenti e della sua architettura.
Con le sue suggestive chiese e i suoi affascinanti palazzi aristocratici rappresenta una delle più alte testimonianze dello stile tardo barocco siciliano.
La sua posizione permette di raggiungere facilmente tutti i centri turistici della provincia di Ragusa, un territorio dove si fondono mare, sole, cultura e una pregiata tradizione enogastronomica.
Area geografica di riferimento (facente riferimento a Ragusa)
Siamo situati nella Sicilia sud-orientale, nel cuore “barocco” del Val di Noto, Patrimonio Unesco.
Grazie alla posizione strategica di Ragusa, si possono visitare tutti i siti turistici del territorio.
E’ possibile arrivare facilmente a Scicli (25 km), a Modica (15 km), a Noto (50 km) e in tutti i luoghi del “Commissario Montalbano” (celebre protagonista della serie televisiva tratta dai romanzi di Andrea Camilleri).
E’ possibile, inoltre, fare delle escursioni giornaliere sul Monte Etna (120 km), alla Valle dei Templi e alla Scala dei Turchi ad Agrigento (133 km). Si possono raggiungere con facilità anche Siracusa (100 km) e Taormina (156 Km), celebri per i loro reperti archeologici e i teatri greci. A breve distanza si trova il porto di Pozzallo (37 km), con collegamenti per l'isola di Malta.
Ragusa si trova, inoltre, a 26 km dai campi da golf del Donnafugata Golf Resort Spa.
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fonte: Case Vacanze Pomelia di Giuseppe Ottaviano
La Sicilia sud orientale: è notoriamente identificata come la parte bizantina della regione; quella più vicina, non solo geograficamente all’impero di Costantinopoli.
Il sito dell’attuale Ragusa ibla vanta almeno 3500 anni di storia.
Da un punto di vista orografico lo sperone di roccia che va dalla balaustra nord dei giardini ...
mostrare di più iblei alla valletta della piazza degli archi (Piazza Repubblica), costituisce l’ambiente tipico degli insediamenti del periodo siculo. I siculi tra i prima abitanti dei nostri altipiani
si arroccarono sui loro speroni di roccia fortificati e inaccessibili di Castelluccio, Pantalica, Modica, Hibla.
Numerose sono le sepolture a grotticella rinvenute nell’abitato e nelle adiacenze di ibla, di un popolo che nella roccia ritornava dopo la vita, in una dimensione culturale in cui il culto della pietra trova il suo legame naturale con i popoli pelagici e la cultura megalitica.
La Montagna intesa come dea-madre, generatrice e scaturigine di vita a cui affidarsi dopo la morte per inserirsi nell’eterno ciclo di nascita-morte-rinascita tipica delle culture mediterranee.
L’attuale Ragusa ibla è il risultato di una lunga stratificazione di culture, popoli e dominazioni.
Da qui sono passati e hanno lasciato loro tracce le popolazioni elleniche, i romani, i bizantini gli arabi, gli spagnoli i francesi.
Quello che oggi possiamo ammirare architettonicamente è il risultato di un’opera di ricostruzione a seguito del rovinoso terremoto del 1693 che si caratterizza per l’esplosione di una originale architettura tardobarocca innestata in un tessuto urbanistico di tipo medievale.
Questa originalità si realizza allorquando svoltando da strette e contorte stradine improvvisamente si para di fronte al nostro sguardo attonito, la facciata di una chiesa o l’esplosione di mensole riccamente scolpite nei motivi tipici del barocco.
Tutto intorno un territorio provinciale ricco di testimonianze, siti archeologici e realtà urbane altrettanto interessanti quali Modica, Scicli, Ispica (con la sua stupenda cava d’Ispica) e ancora Chiaramonte, il castello di Donnafugata, Kamarina.
Ma tutti gli altri comuni offrono interessanti e suggestive particolarità e bellezze.
Ibla è inoltre una buona base di partenza per raggiungere posti quali La necropoli di pantalica (la più grande ed importante d’Europa) Noto (il giardino di pietra), Siracusa (il teatro greco, ortigia, etc.), Caltagirone (con le sue ceramiche e la scalinata monumentale), Agrigento (la valle dei templi), e tantissimi altri definiti minori ma che riservano sorprese di indicibile interesse e bellezza.
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Il sito dell’attuale Ragusa ibla vanta almeno 3500 anni di storia.
Da un punto di vista orografico lo sperone di roccia che va dalla balaustra nord dei giardini ...
mostrare di più iblei alla valletta della piazza degli archi (Piazza Repubblica), costituisce l’ambiente tipico degli insediamenti del periodo siculo. I siculi tra i prima abitanti dei nostri altipiani
si arroccarono sui loro speroni di roccia fortificati e inaccessibili di Castelluccio, Pantalica, Modica, Hibla.
Numerose sono le sepolture a grotticella rinvenute nell’abitato e nelle adiacenze di ibla, di un popolo che nella roccia ritornava dopo la vita, in una dimensione culturale in cui il culto della pietra trova il suo legame naturale con i popoli pelagici e la cultura megalitica.
La Montagna intesa come dea-madre, generatrice e scaturigine di vita a cui affidarsi dopo la morte per inserirsi nell’eterno ciclo di nascita-morte-rinascita tipica delle culture mediterranee.
L’attuale Ragusa ibla è il risultato di una lunga stratificazione di culture, popoli e dominazioni.
Da qui sono passati e hanno lasciato loro tracce le popolazioni elleniche, i romani, i bizantini gli arabi, gli spagnoli i francesi.
Quello che oggi possiamo ammirare architettonicamente è il risultato di un’opera di ricostruzione a seguito del rovinoso terremoto del 1693 che si caratterizza per l’esplosione di una originale architettura tardobarocca innestata in un tessuto urbanistico di tipo medievale.
Questa originalità si realizza allorquando svoltando da strette e contorte stradine improvvisamente si para di fronte al nostro sguardo attonito, la facciata di una chiesa o l’esplosione di mensole riccamente scolpite nei motivi tipici del barocco.
Tutto intorno un territorio provinciale ricco di testimonianze, siti archeologici e realtà urbane altrettanto interessanti quali Modica, Scicli, Ispica (con la sua stupenda cava d’Ispica) e ancora Chiaramonte, il castello di Donnafugata, Kamarina.
Ma tutti gli altri comuni offrono interessanti e suggestive particolarità e bellezze.
Ibla è inoltre una buona base di partenza per raggiungere posti quali La necropoli di pantalica (la più grande ed importante d’Europa) Noto (il giardino di pietra), Siracusa (il teatro greco, ortigia, etc.), Caltagirone (con le sue ceramiche e la scalinata monumentale), Agrigento (la valle dei templi), e tantissimi altri definiti minori ma che riservano sorprese di indicibile interesse e bellezza.
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fonte: La Chiave di Volta di Colucci Rossella
Foto della località
Destinazioni turistiche vicine Ragusa
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Ragusa, Sicilia (Provincia di Ragusa)
Villa per max. 6 persone
Nr. alloggio 3448642
dal USD 758per 1 settimanaCa. 98 m², 3 Camere da letto, 1 Bagno, Non sono ammessi animali domestici, TV via cavo, Wi-Fi, Lavatrice, Non fumatori, Spiaggia ca. m -
Ragusa, Sicilia (Provincia di Ragusa)
Appartamento per max. 4 persone
Nr. alloggio 3475688
dal USD 472per 1 settimanaCa. 60 m², 2 Camere da letto, 1 Bagno, Non sono ammessi animali domestici, TV via cavo, Wi-Fi, Lavatrice, Non fumatori, Spiaggia ca. m -
Ragusa, Sicilia (Provincia di Ragusa)
Appartamento per max. 3 persone
Nr. alloggio 3475689
dal USD 472per 1 settimanaCa. 60 m², 2 Camere da letto, 1 Bagno, Non sono ammessi animali domestici, TV via cavo, Wi-Fi, Lavatrice, Non fumatori, Spiaggia ca. m